Il nuovo salario minimo della Malesia per il 2025: cosa devono sapere datori di lavoro e lavoratori
La Malesia ha ufficialmente aggiornato la propria politica di salario minimo per il 2025, introducendo un aumento significativo che mira a migliorare il tenore di vita e sostenere la crescita economica. La decisione del Governo, annunciata dal Primo Ministro Datuk Seri Anwar Ibrahim durante la presentazione del bilancio 2025, riflette l’impegno della Malesia a garantire un equo compenso ai lavoratori di vari settori. La prima fase della misura è in vigore dal 1° febbraio 2025.
Quali sono le novità?
Il nuovo salario minimo è stato fissato a 1.700 ringgit al mese, rispetto ai precedenti 1.500 ringgit. Si prevede che questo aumento andrà a beneficio di oltre 1,5 milioni di lavoratori, in particolare quelli delle aree urbane dove il costo della vita è in costante aumento.
Tempistiche di applicazione
L’implementazione della nuova struttura salariale avverrà in due fasi:
- Fase 1 – 1° febbraio 2025: le aziende con cinque o più dipendenti o che erogano servizi professionali, indipendentemente dalle dimensioni del personale, devono conformarsi immediatamente alla nuova tariffa.
- Fase 2 – 1° agosto 2025: tutte le restanti aziende, comprese le piccole imprese con meno di cinque dipendenti, saranno tenute ad applicare il nuovo salario minimo.
Questa graduale attuazione offre più tempo alle piccole imprese per adattarsi ai nuovi requisiti senza interrompere le loro attività.
Nuove tariffe giornaliere e orarie
La struttura del salario minimo adegua anche le tariffe giornaliere in base al numero di giorni lavorativi settimanali:
- 6 giorni lavorativi a settimana: 65,38 ringgit al giorno
- 5 giorni lavorativi a settimana: 78,46 ringgit al giorno
- 4 giorni lavorativi a settimana: 98,08 ringgit al giorno
Per i lavoratori a ore, il salario minimo è ora di 8,72 ringgit all’ora.
Chi è esente?
I collaboratori domestici, compresi i camerieri, i giardinieri e gli autisti personali, sono esenti dalle nuove misure riguardanti il salario minimo. Questa esenzione ha sollevato preoccupazioni tra i gruppi per i diritti dei lavoratori, ma il Governo ha annunciato che ulteriori revisioni sui salari dei lavoratori domestici saranno condotte nel prossimo futuro.
Il motivo dell’aumento
L’aumento salariale è in linea con le riforme economiche a lungo termine della Malesia. L’aumento dell’inflazione, l’aumento del costo della vita e le richieste di equità salariale hanno spinto il Governo a rivedere e aumentare il salario minimo. Secondo il Ministero delle Risorse Umane, la nuova tariffa è stata pianificata per aiutare i dipendenti a soddisfare i loro bisogni essenziali, contribuendo al contempo alla produttività economica.
Il Primo Ministro Anwar Ibrahim ha sottolineato che i salari equi sono essenziali per mantenere la stabilità sociale e ridurre la disparità di reddito. La nuova politica salariale integra anche l’obiettivo della Malesia di diventare una nazione ad alto reddito entro il 2030.
Implicazioni per i datori di lavoro
I datori di lavoro devono conformarsi alla nuova politica salariale entro i termini previsti. Le aziende che non rispettano le normative potrebbero essere soggette a sanzioni ai sensi del National Wages Consultative Council Act 2011 (Act 732), che prevede multe o altre azioni legali.
Le aziende dovranno pertanto:
- Rivedere i loro attuali sistemi retributivi e adeguare gli stipendi di conseguenza.
- Prepararsi a potenziali aumenti dei costi operativi e pianificare in anticipo il budget.
- Prendere in considerazione l’automazione dei processi di gestione delle retribuzioni per garantire la conformità.
Considerazioni finali
La decisione della Malesia di aumentare il salario minimo è un passo avanti per garantire una distribuzione più equa della ricchezza e migliorare il tenore di vita dei lavoratori a basso reddito. Anche se le imprese potrebbero dover affrontare alcuni adeguamenti finanziari nel breve periodo, si prevede che i vantaggi economici a lungo termine, come l’aumento della spesa dei consumatori e il miglioramento della produttività dei lavoratori, supereranno le difficoltà iniziali.”
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