Guida alla tassazione in Tailandia

In Tailandia le tasse sono regolate dal Codice delle Entrate, che prevede un sistema di autovalutazione. Il Dipartimento delle Entrate del Ministero delle Finanze è responsabile della gestione delle imposte, a livello regionale e nazionale.

Imposte dirette

• Imposta sui redditi societari;
• Imposta sui redditi delle persone fisiche; e
• Imposta sul petrolio.

Imposte indirette

• Imposta sul valore aggiunto;
• Imposta specifica sulle imprese; e
• Imposta su terreni e fabbricati.

Imposta sul reddito delle società

Una società costituita secondo le leggi tailandesi sarà considerata come società residente e sarà soggetta all’aliquota dell’imposta sul reddito delle società (CIT) del 20%.

Le imprese classificate come piccole o medie (PMI) sono soggette alle seguenti aliquote CIT:

Le PMI possono ottenere un’aliquota fiscale ridotta se soddisfano i seguenti criteri:

• Reddito derivante dalla vendita di beni e servizi non superiore a 30 milioni di baht (909.844 USD) nel periodo contabile; e
• Avere un capitale sociale versato non superiore a 5 milioni di baht (151.600 dollari).

Imposta sul reddito delle persone fisiche

Per essere considerato contribuente residente, il soggetto deve risiedere in Tailandia per almeno 180 giorni nell’anno fiscale.

Imposta sul valore aggiunto

Nell’ambito degli sforzi del Governo per rilanciare l’economia a seguito del COVID-19, l’aliquota dell’imposta sul valore aggiunto (IVA), fino al 30 settembre 2023, è del 7%. L’aliquota IVA era precedentemente del 10%.

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L’IVA è dovuta da tutti i soggetti che svolgono attività commerciali in Tailandia, compresi i produttori, gli importatori e i rivenditori. Le aziende che hanno un fatturato annuo superiore a 1.800.000 baht (54.597 dollari) devono registrarsi come operatori IVA.

Alcune attività esenti da IVA sono:

• Contribuenti con vendite inferiori a 1.800.000 baht (54.597 dollari) all’anno;
• Servizi educativi;
• Ricerca e servizi tecnici;
• Attività religiose e enti pubblici di beneficenza;
• Servizi sanitari;
• Merci importate introdotte in una zona franca da dazi;
• Vendita di beni legati all’agricoltura; e
• Affitto di beni immobili.

Ritenuta d’acconto

La ritenuta d’acconto imposta sui dividendi pagati a un’altra società tailandese prevede un’aliquota fiscale del 10%. Se sono soddisfatte determinate condizioni, questa può essere esentata in base alla legge sulla promozione o dal Codice delle Entrate.

Gli interessi pagati alle società non residenti sono soggetti a una ritenuta alla fonte del 15%, mentre sono solo dell’uno per cento per i residenti. Le royalties sono soggette a una ritenuta alla fonte del tre per cento per i residenti e a un’imposta del 15 per cento per i non residenti.

Imposta specifica sulle imprese

La tassa specifica sulle imprese (SBT) è un prelievo fiscale alternativo sui servizi. Le imprese escluse dall’IVA sono soggette alla SBT.

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