Other BriefingsIl costo del lavoro nei Paesi ASEAN: principali elementi del salario minimo e della previdenza sociale
In tutta l’area ASEAN, i salari minimi stanno gradualmente aumentando per tenere il passo con l’aumento del costo della vita nella Regione e per stimolare la domanda interna. Nonostante questi aumenti, però, i salari minimi nella maggior parte dei Paesi dell’ASEAN rimangono significativamente inferiori rispetto a quelli delle economie sviluppate. Al di là delle considerazioni salariali, gli investitori stranieri devono anche affrontare l’aumento delle spese previdenziali imposte dai governi dell’ASEAN, che includono contributi obbligatori alle pensioni, alla copertura sanitaria e all’assistenza sociale. Questi fattori influenzano in modo significativo il costo del lavoro, che varia notevolmente tra i diversi scenari economici degli Stati membri dell’ASEAN.
Indonesia
Salario minimo
Nel 2024 i salari minimi dell’Indonesia hanno continuato ad aumentare in tutte le province. Il Ministero del Lavoro ha pubblicato una guida secondo la quale gli adeguamenti del salario minimo riflettono la crescita economica e i tassi di inflazione del Paese.
A partire dal 2024, il salario minimo medio mensile nelle 34 province dell’Indonesia varia da 2,036 milioni (126 dollari) a 5,067 milioni di IDR (311 dollari).
Assicurazioni sociali
I programmi di sicurezza sociale dell’Indonesia sono gestiti da due organizzazioni – l’Amministrazione della Previdenza Sociale per la Salute (BPJS Kesehatan) e la Previdenza Sociale dei Lavoratori (BPJS Ketenagakerjaan) – per le pensioni. Il Governo ha reso obbligatoria la partecipazione ai programmi di sicurezza sociale per tutti i cittadini indonesiani e per gli espatriati. I dipendenti espatriati devono anche iscrivere a tali programmi le loro famiglie.
Sanità
Il premio per i dipendenti è pari al cinque percento dello stipendio mensile, con un tetto salariale di 12 milioni di rupie (839 dollari).
Nel settore privato, il datore di lavoro deve pagare il 4% e il dipendente il restante 1%. Per i dipendenti pubblici, il Governo contribuisce con il 3%, mentre il dipendente contribuisce con il 2%. Oltre al dipendente, il premio copre anche il coniuge e un massimo di tre figli a carico di età inferiore ai 21 anni.
Pensione
Il programma pensionistico gestito dal BPJS Ketenagakerjaan copre:
- Infortunio (JKK) – Protezione per gli infortuni che si verificano durante o a seguito del lavoro;
- Indennità di anzianità – Copertura a favore di pensionati, licenziati;
- Prestazioni pensionistiche – Garantiscono un reddito durante il pensionamento; e
Assicurazione sulla vita (JKM) – In caso di morte, gli eredi possono richiedere una indennità.
Lo stipendio massimo utilizzato come base per il calcolo è limitato a 5 milioni di rupie (352 dollari) per sei mesi.
Malesia
Salario minimo
Il salario minimo mensile nelle 56 principali città della Malesia è di 1.500 ringgit (337 dollari).
Il nuovo salario minimo per i lavoratori delle amministrazioni municipali o comunali è il seguente:
- 57,69 ringgit (12,96 dollari) giornalieri per i dipendenti che lavorano sei giorni alla settimana;
- 69,23 ringgit (15,56 USD) giornalieri per i dipendenti che lavorano cinque giorni alla settimana; e
- 86,54 ringgit (19,45 USD) giornalieri per i dipendenti che lavorano quattro giorni alla settimana.
Assicurazioni sociali
Datori di lavoro e dipendenti sono tenuti a versare un contributo mensile al Fondo di sicurezza sociale gestito dall’Organizzazione malese per la sicurezza sociale (SOCSO). I contributi rimangono limitati a un salario mensile di 5.000 ringgit (1.123 dollari).
Infortuni sul lavoro e invalidità
Questa misura offre protezione contro gli infortuni o le malattie professionali derivanti dal proprio lavoro ed è obbligatoria per i dipendenti di età inferiore ai 60 anni. Il dipendente contribuisce con la retribuzione mensile per lo 0,5%, mentre il datore di lavoro contribuisce con il restante 1,75%.
Infortuni sul lavoro
I dipendenti che hanno raggiunto la soglia dei 60 anni di età dovranno contribuire a questa misura con l’1,25% della loro retribuzione mensile, a carico del datore di lavoro. Il sistema tutela le persone decedute a causa del lavoro o che si trovano in stato di invalidità a causa del lavoro.
Filippine
Salario minimo
Le Filippine hanno salari minimi giornalieri che variano da provincia a provincia, e vanno da 361 PHP (6,32 dollari) a 610 PHP (10,70 dollari) al giorno per il 2024. I salari sono fissati da commissioni salariali regionali tripartite situate in ogni regione.
Assicurazioni sociali
Nelle Filippine, il datore di lavoro e il dipendente devono versare contributi previdenziali alla Philippine Health Insurance Corporation (PhilHealth) e al Social Security System (SSS). Questo importo mensile corrisponde allo stipendio dei dipendenti assicurati.
L’aliquota contributiva totale è del 14%. I datori di lavoro contribuiscono per il 9,5% e i dipendenti per il 4,5%.
Il credito salariale mensile minimo (MSC) è aumentato a 4.000 PHP (70,20 dollari) e il credito salariale mensile massimo (MSC) è aumentato a 30.000 PHP (526 dollari).
Oltre ai contributi previdenziali, il datore di lavoro e il dipendente devono contribuire anche alla Philippine Health Insurance Corporation (PHIC) e all’Home Development Fund (HDMF).
L’aliquota del premio per la PHIC è stato aumentato dal 4% al 5% a partire da gennaio 2024 e il tetto massimo dello stipendio base mensile è stato aumentato da 80.000 PHP (1.403 USD) a 100.000 PHP (1.754 USD).
Singapore
Singapore non ha un salario minimo, ma ha un sistema di assicurazione sociale completo. Il Fondo Centrale di Previdenza (CPF) è un piano di risparmio previdenziale in base al quale i contributi sono obbligatori solo per i cittadini e i residenti permanenti. I lavoratori stranieri non possono beneficiare del regime CPF.
I datori di lavoro e i dipendenti contribuiscono rispettivamente al 17% e al 20% dei salari mensili ordinari, fino a un tetto di reddito di 6.800 dollari (5.141 dollari). Le tariffe si applicano ai dipendenti di età pari o inferiore a 55 anni.
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Età del dipendente |
Aliquote contributive CPF 2024 |
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Per datore di lavoro (% salari) |
Per dipendente (% salari) |
Totale (% salari) |
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Fino a 55 |
17 |
20 |
37 |
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Da 55 a 60 |
15 |
16 |
31 |
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Da 60 a 65 |
11.5 |
10.5 |
22 |
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Da 65 a 70 |
9 |
7.5 |
16.5 |
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Oltre 70 |
7.5 |
5 |
12.5 |
Tailandia
Salario minimo
Il salario minimo è stato aumentato da 328 baht (9,33 dollari) a 353 baht (10,05 dollari) al giorno a Bangkok e nelle regioni circostanti, e da 330 baht (9,39 dollari) a 354 baht (10,08 dollari) al giorno nelle altre province.
Un ulteriore aumento è stato previsto per i dipendenti delle aziende legate al turismo e degli hotel a quattro stelle, con l’aumento del salario minimo a 400 baht (11,39 dollari) al giorno in aree specifiche come i distretti di Pathumwan e Watthana a Bangkok, la città di Pattaya a Chon Buri, la Municipalità di Nakhon Chiang Mai a Chiang Mai, la Municipalità di Prachuap Khiri Khan, la Municipalità del sottodistretto di Khuk Khak a Phangnga, la Provincia di Phuket, il sottodistretto di Ban Phe a Rayong, il Comune di Hat Yai a Songkhla e il distretto di Koh Samui a Surat Thani
Assicurazioni sociali
Come contributo previdenziale il dipendente deve pagare il 5% dei primi 15.000 baht (427 dollari) mensili. Anche il datore di lavoro contribuisce con il 5%.
Il contributo al fondo di previdenza e assistenza sociale si articola in:
- Indennità di invalidità, maternità e morte;
- Assegni familiari e di vecchiaia; e
- Disoccupazione.
Vietnam
Salario minimo
Il Vietnam ha stabilito un livello di salario minimo diverso per le sue quattro regioni.
- Regione I: 4.960.000 VND (197 USD) mensili;
- Regione II: 4.410.000 VND (175 USD) mensili;
- Regione III: 3.860.000 VND (153 USD) mensili;
- Regione IV: 3.450.000 VND (137 USD) mensili.
Assicurazioni sociali
In Vietnam le imprese straniere che intendono assumere personale locale devono assicurare la copertura di tre tipi di sicurezza sociale obbligatoria:
- Assicurazione sociale – L’aliquota contributiva è del 17,5% per i datori di lavoro e dell’8% per i dipendenti. Sono comprese le indennità di malattia, maternità, malattie professionali, infortuni, pensioni e decesso;
- Assicurazione sanitaria – L’aliquota contributiva è del 3% per i datori di lavoro e dell’1,5% per i dipendenti. Vengono coperte le prestazioni mediche; e
Assicurazione contro la disoccupazione – L’aliquota contributiva è dell’1% sia per i datori di lavoro che per i dipendenti
