Opportunità per gli investitori nell’industria cosmetica indonesiana
Parliamo delle opportunità commerciali offerte dai cosmetici halal e dai prodotti per la cura personale nel settore della bellezza in Indonesia, con l’aumento del potere d’acquisto interno.
Negli ultimi anni, l’industria della bellezza indonesiana ha registrato una rapida crescita, creando prospettive redditizie per gli operatori globali. Solo nel 2023, il settore è cresciuto del cinque percento, con proiezioni che indicano un’ulteriore impennata al nove percento entro il 2026. Il segmento dei cosmetici e dei prodotti per la cura personale ha registrato una crescita annua del 14% nel 2022 e si prevede che, tra il 2024 e il 2027, manterrà una crescita media annua del 4,5%.
Il principale motore di crescita dell’industria cosmetica indonesiana è la presenza crescente della classe media del Paese, che si stima sia di circa 54 milioni di persone. Le proiezioni suggeriscono che questa fascia demografica si espanderà fino a raggiungere l’impressionante cifra di 135 milioni di persone entro il 2030. Per questo motivo, le aziende sono pronte ad attingere alle tendenze più importanti di questo bacino crescente di consumatori.
In Indonesia aumento dei cosmetici halal
Sebbene i prodotti cosmetici halal siano stati introdotti per la prima volta nel mercato indonesiano nel 1995, sono diventati di uso comune solo nel 2014. L’azienda cosmetica locale Wardah è considerata la pioniera della cosmesi Halal nel Paese.
I cosmetici halal sono prodotti in conformità con la legge islamica, ovvero non contengono materiali vietati dall’Islam, come alcol, lardo, sangue, ecc.
Nel 2022 l’industria nazionale dei cosmetici halal ha registrato un valore di mercato di 4.19 miliardi di dollari con una previsione di crescita dell’8% entro il 2023.
Inoltre, il Regolamento Governativo Indonesiano 39 del 2021 (GR 39/2021) stabilisce i requisiti per le aziende che devono ottenere la certificazione Halal per i loro beni e servizi. Secondo la legge, i prodotti che entrano, circolano e vengono commercializzati in Indonesia devono essere certificati halal.
Secondo il GR 39/2021, i seguenti beni e servizi devono essere certificati halal:
Merce:
- Cibo e bevande;
- Prodotti farmaceutici;
- Cosmetici;
- Prodotti chimici;
- Prodotti geneticamente modificati;
- Prodotti biologici; e
- Altri beni di consumo personale.
Servizi:
- Lavorazione;
- Stoccaggio;
- Imballaggio;
- Distribuzione;
- Macellazione di animali; e
- Vendite.
Il Governo ha valutato i tempi necessari alle aziende per preparare le loro attività ad essere conformi alla normativa halal. Il Governo ha quindi stabilito le fasi per la certificazione halal in base al tipo di prodotto.
Essendo il Paese musulmano più popoloso al mondo, l’Indonesia è naturalmente anche il principale mercato halal, in particolare per i settori alimentare, turistico, cosmetico e farmaceutico. Prima della pandemia, la spesa globale per i prodotti halal superava i 2 trilioni di dollari, e i consumatori indonesiani ne spendevano circa il 10% o oltre 200 miliardi di dollari in prodotti e servizi halal.
Aumentare la consapevolezza da parte dei giovani e dei consumatori non musulmani
L’industria dei cosmetici halal in Indonesia ha guadagnato una crescente popolarità tra i millennial e i consumatori della generazione Z, oltre che tra i non musulmani.
Diverse aziende cosmetiche locali, come Base, hanno avuto successo nell’esportazione di cosmetici halal in mercati con piccole popolazioni musulmane come l’Australia. I prodotti di bellezza halal spesso utilizzano solo materiali di origine vegetale e possono catturare la domanda del mercato di prodotti biologici, naturali e vegani nei Paesi delle minoranze musulmane.
Le sfide che l’industria halal deve affrontare
Nonostante l’enorme potenziale di crescita dell’industria cosmetica indonesiana, il settore deve affrontare sfide importanti.
Importazioni di materie prime
Circa il 90% delle materie prime utilizzate nell’industria cosmetica indonesiana è importato, con la maggior parte delle materie prime provenienti da Giappone, Corea del Sud e Stati Uniti. Ciò non solo aumenta i costi per le aziende, ma con la regolamentazione halal in vigore, ciò aggiunge una notevole complessità al processo di verifica halal delle materie prime. Ci saranno ulteriori sfide quando gli auditor dovranno certificare gli impianti di produzione da cui provengono le materie prime, poiché attualmente non esiste una certificazione Halal internazionale unificata.
Aumento della concorrenza
In Indonesia, l’industria cosmetica sta affrontando una crescente concorrenza da parte di aziende di bellezza sia locali che internazionali, tutte in lizza per conquistare questo ampio mercato. I giganti internazionali della cosmetica possono sfruttare la loro vasta esperienza e le loro reti globali, che garantiscono vantaggi notevoli nel marketing e nel branding. D’altra parte, i prodotti cosmetici locali hanno guadagnato terreno offrendo alternative convenienti, rendendoli accessibili alla nascente fascia demografica della classe medio-bassa che si affaccia al mercato dei consumatori del Paese.
Tuttavia, nonostante il vantaggio dell’accessibilità economica locale, l’industria cosmetica indonesiana deve affrontare un’intensa concorrenza da parte dell’afflusso di prodotti cosmetici cinesi, aggiungendo un altro livello di complessità per gli attori del mercato globale.
Ciò sottolinea la necessità di un posizionamento strategico ed innovativo da parte dei marchi cosmetici e dei fornitori OEM per navigare nel terreno competitivo e soddisfare le diverse preferenze e il potere d’acquisto all’interno del mercato dei consumatori indonesiano.
Opportunità per gli investitori stranieri nell’industria cosmetica indonesiana
L’industria cosmetica indonesiana ha un grande potenziale di crescita e sviluppo. Esistono diverse opportunità per gli investitori stranieri, alcune delle quali sono illustrate di seguito.
Un mercato ampio e in crescita
L’Indonesia ha una popolazione numerosa, di circa 270 milioni di persone. Questo rende l’Indonesia uno dei più grandi mercati cosmetici al mondo. Oltre a ciò, la rapida crescita economica dell’Indonesia ha anche incoraggiato un aumento del potere d’acquisto delle persone, aumentando così la domanda di prodotti cosmetici.
Ricerca e sviluppo
L’Indonesia è il secondo Paese biologicamente più diversificato al mondo e le sue risorse possono essere utilizzate come materie prime. Ci sono enormi opportunità per gli investimenti in ricerca e sviluppo nell’industria cosmetica a monte, che a loro volta ridurranno la dipendenza del settore dalle importazioni. Gli operatori globali che cercano di attingere alla domanda interna possono esplorare le opzioni di approvvigionamento locale sostenendo gli sforzi di ricerca e sviluppo attraverso la collaborazione e le partnership. Questo aumenterà la competitività dell’industria cosmetica indonesiana e la partecipazione delle micro, piccole e medie imprese alle catene globali del valore.
Sviluppo di prodotti cosmetici halal
Il mercato dei cosmetici halal in Indonesia continua a crescere, insieme al crescente numero di musulmani del Paese. Le aziende straniere possono investire nello sviluppo di prodotti cosmetici halal, sia per i consumatori nazionali che per i mercati di esportazione.
Il Governo indonesiano ha attuato misure per migliorare l’accessibilità alla certificazione halal per i prodotti nazionali, in particolare nell’industria cosmetica. La quota di registrazione per la certificazione halal dei prodotti nazionali è stata significativamente ridotta a 3 dollari. Semplificando il procedimento, inoltre, il Governo ha accelerato i servizi di registrazione halal per le aziende cosmetiche, riducendo i tempi a soli 15 giorni. Questa iniziativa mira a facilitare un processo di certificazione halal più efficiente ed economico, incoraggiando la conformità diffusa all’interno del settore cosmetico indonesiano. L’introduzione di più organizzazioni per la verifica dei documenti halal contribuisce ulteriormente alla facilità di ottenere e stabilire certificazioni halal.
Sommario
Concludendo, l’industria cosmetica indonesiana ha assistito a una crescita significativa, trainata principalmente dall’espansione della classe media e dalla crescente domanda di prodotti halal. Il settore è pronto per un’ulteriore espansione, con proiezioni che indicano una crescita sostanziale del mercato, soprattutto nel segmento dei cosmetici halal.
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